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LE ORIGINI DEI DOLCI NATALIZI ITALIANI PIU’ FAMOSI

Il Natale è una delle feste più amate da grandi e piccini. E’ il periodo dell’anno in cui si celebra l’amore, la famiglia, la fratellanza umana, … e soprattutto, in cui si mangia!

In Italia sono tante le prelibatezze associate a questa festività, e tra le più famose troviamo molti dolci che vengono regalati da familiari e amici.

Tra i più famosi, ovviamente, troviamo il pandoro e il panettone, da tempo al centro di un acceso dibattito tra chi odia l’uno e ama l’altro.

Infatti, sebbene possano sembrare simili, i due lievitati si distinguono per la presenza, nel panettone, di una serie di ingredienti, tra cui principalmente uvetta e canditi, mentre il pandoro ha un impasto tendenzialmente neutro.


Il panettone è originario della zona di Milano, e la sua nascita risale addirittura al Medioevo. Si narra che il suo inventore fu un certo Toni, tanto che gli avrebbe anche dato il nome (“Pan de Toni”). Per risalire alle origini del pandoro, invece, dobbiamo spostarci verso Verona. Si dice che sia stato inventato nel XV secolo da Domenico Melegatti, un pasticcere che si ispirò all’architettura gotica di Verona per il suo dolce. L’usanza di spolverare dello zucchero a velo sulla sommità sembrerebbe voler ricreare l’effetto della neve.

Nel corso degli anni i due famosi e amati dolci sono stati serviti con varianti di ogni genere, per soddisfare i palati più ricercati.

Oltre a questi colossi natalizi, però, esistono altri dolci estremamente amati e tipici di questo periodo dell’anno. Stiamo parlando del panpepato e del torrone, immancabile delizia sempre presente sulle tavole. Anche il panpepato ha origini medievali, e deve il suo nome alla presenza di pepe nella sua ricetta. Era probabilmente preparato nei monasteri, dove era possibile avere accesso a spezie esotiche come il pepe, frutta secca e miele ed era molto apprezzato per le sue proprietà a lunga conservazione. Anche questo dolce ha subìto numerose varianti, ma tendenzialmente include nei suoi ingredienti mandorle, noci, nocciole, miele, cioccolato fondente, cacao, frutta candita, cannella, noce moscata e, naturalmente, pepe nero.


Terminiamo il nostro tour culinario con il torrone, un altro dolce di origini medievali, composto principalmente da mandorle (o nocciole) e zucchero. Secondo una leggenda non del tutto confermata, il torrone fu realizzato su richiesta della duchessa Bianca Maria Visconti, che desiderava un dolce particolarmente morbido durante il suo ricevimento di nozze. Difatti, inizialmente era un dolce elitario, riservato per le occasioni speciali. Tuttavia non si esclude che il torrone possa invece avere origini ben più antiche, dato che l’uso di mandorle e miele nei dolci si può far risalire agli antichi Greci, Romani e Arabi.

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