Cari lettori e lettrici, avete tirato fuori le maschere? State già infornando i dolci? Vi state preparando per festeggiare il periodo di Carnevale tra vestiti, coriandoli, castagnole e tanto, ma tanto divertimento?
Ebbene, se proprio volete passare una giornata all’insegna
di tutto ciò, il sottoscritto vi consiglia alcuni posti dove andare. Vi avverto
però: è vietato andarci tristi o vestiti come dei damerini!
1) Ronciglione, in provincia di Viterbo, a pochi chilometri distante dal Lago di Bracciano, è in assoluto il posto ideale se si vuole spendere una giornata all’insegna del divertimento. Sfilate, carri, stand gastronomici (da provare le rinomate “fregnacce” con la ricotta!) e spettacoli in piazza: per un mese Ronciglione, da un borgo antico dove la quiete e la storia dominano incontrastate le vie, si trasforma radicalmente in quella che viene definita “la Città del Carnevale” dai giornali di tutta Italia. In scena, durante il periodo carnevalesco, troviamo il famoso “Corso di Gala”, dove centinaia di persone del posto sfilano in abiti sartoriali di fattura locale, accompagnati da carri e parate originali, che rendono il paese una bolgia di colori e musica. Ma se proprio volete visitare Ronciglione nei giorni migliori del periodo carnevalesco, dove la baldoria e la festa regnano sovrane, allora non potete mancare il Sabato e il Martedì grasso. Curiosità: se siete fan della musica italiana, vi farà piacere sapere che in questi spettacoli musicali del Carnevale, si esibiva spesso un giovane e sconosciuto Marco Mengoni, il “ronciglionese” più famoso d’Italia.
2)
Sempre in provincia di Viterbo, questa volta a Civita
Castellana, si svolge annualmente il tanto rinomato Carnevale Civitonico.
Questo affonda le sue radici già nel Tardo Medioevo, con gli abitanti del luogo
che sfilavano tra le vie del paese, vestiti con costumi locali che
richiamavano il periodo etrusco, la cui storia ha reso indubbiamente onore
al territorio. Civita Castellana, durante il periodo carnevalesco, sembra non
aver mai abbandonato e cambiato niente per quanto riguarda le proprie
tradizioni centenarie: una di queste è, per esempio, quella del “Puccio”.
Ogni anno, infatti, durante il Martedì grasso, una statua di cartapesta,
alta tre metri circa e raffigurante un personaggio di fantasia, viene
bruciata nella piazza centrale davanti alla folla festante, tra danze e canti.
Il “Re Carnevale” di quest’anno si chiama Batmao ed è stato
presentato a Piazza Matteotti una settimana fa, sotto forma di un gatto vestito
dal famoso supereroe della DC Comics.
3)
Se, invece, volete rimanere vicino Roma, allora
non potete assolutamente perdervi il Carnevale di Frascati. Questo
paesino, situato sulle montagne, dalla tradizione culinaria indiscussa e dal
paesaggio mozzafiato, torna ad avere un ruolo di primo piano per quanto
riguarda i festeggiamenti nel periodo carnevalesco. Si parte il 28 gennaio, con
la consegna delle chiavi al Re Carnevale e il concerto inaugurante a opera
delle band locali, e termina il 18 febbraio, il Martedì grasso, con una grande
festa in piazza, tra piatti e vini del territorio, e uno spettacolo pirotecnico
unico nel suo genere. Novità di quest’anno è il contest come miglior gruppo
mascherato; il primo classificato vincerà un premio di 1000€. In
più, verrà allestita anche una ruota panoramica nel centro di Frascati, per
avere una visuale panoramica su tutta Roma e i Castelli Romani.
Vi abbiamo convinto? Verrete a festeggiare il Carnevale o resterete
a casa a mangiare chiacchere e schifezze davanti la tv? Se volete divertirti,
allora iniziate a dare un’occhiata ai nostri B&B Roma Centro?!
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