Camere e Hospitality in Rome

  Se hai in progetto di fare delle gite fuori da Roma, sappi che potrai trovare molte soluzioni! Ci sono molti bei paesini che puoi considerare, a seconda dei tuoi interessi e del tempo a tua disposizione. Partiamo da  Tivoli , famosa per le sue  ville storiche e i giardini di epoca romana ; è situata a circa 30 chilometri a est di Roma. E’ qui che si trovano  Villa d'Este , con i suoi spettacolari giochi d'acqua e fontane, e  Villa Adriana , una vasta residenza imperiale costruita dall'imperatore Adriano, sono entrambe patrimonio dell' UNESCO . Proseguiamo con i  Castelli Romani : questa zona di colline vulcaniche si trova a sud-est di Roma e comprende una serie di pittoreschi villaggi, tra cui  Frascati ,  Castel Gandolfo  e  Ariccia . La zona è famosa per il vino bianco Frascati, la porchetta e le  specialità gastronomiche locali . Un’altra immancabile meta è  Ostia Antica , situata a circa 30 chilometri a sud-ovest di Roma. È un importante  sito archeologico  che un

Avevano già fatto diffondere la notizia che il cibo migliore al mondo fosse quello italiano, seguito dal greco e lo spagnolo. Ma come possiamo notare dagli ultimi giorni nell’uscita della classifica dei formaggi della cucina tradizionale se ne piazzano alcuni italiani Al primo posto possiamo trovare il Parmigiano Reggiano che alimenta 2 miliardi di euro sul mercato italiano, seguito dalla Burrata, Grana Padano, Stracchino e la Mozzarella di Bufala Campana. In fine si posiziona il Pecorino Sardo. Andiamo a conoscere le origini di questi formaggi: Il Parmigiano Reggiano risale nelle origini del Medioevo quando iniziarono a produrlo dei medici per curare i pazienti con insufficienza renale   La Burrata si pensa sia stata creata da un casaro che creò una mozzarella ripiena di crema di latte e panna. Il Grana Padano per la prima volta è stato prodotto dai monaci cistercensi e viene venduto in diverse fasi di maturazione. Lo Stracchino è famoso nelle regioni del Nord ed è p

 In tutto il mondo è rinomata la PASTA come alimento e primo piatto tipico italiano. Ogni regione nutre di un proprio accenno e di un proprio tocco ai primi piatti di pasta, realizzando ricette note con gli alimenti più disparati. La cucina romana, soprattutto per i romani, batte tutti nella realizzazione di Bucatini all’Amatriciana, Carbonara, Gricia e Cacio e Pepe. Andiamo ad analizzarli insieme! - BUCATINI ALL’AMATRICIANA Uno dei primi piatti romani più famosi in Italia e al mondo. Il piatto è di tradizione di Amatrice, un piccolo paesino in provincia di Rieti, da cui appunto prende nome. Gli ingredienti utilizzati per questo piatto sono : pomodori, guanciale stagionato, pepe nero, pecorino romani, peperoncino e un tocco di vino bianco. Alla fine della consumazione del piatto, è tradizione fare una bella scarpetta col pane per il suo sugo così prelibato! - SPAGHETTI ALLA CARBONARA Si dice che la carbonara abbia origini dalla Seconda Guerra Mondiale, e abbia influenza america

Le origini del Carnevale romano sono molto antiche e risalgono ai Saturnali dell’antica Roma in cui tutto era permesso. Si trattava infatti, di una festa pagana caratterizzata da divertimento, balli, sacrifici, maschere e molto cibo. Inoltre, in tale occasione era usanza scambiarsi doni quali, frutta secca e dolcetti che venivano preparanti dalle donne romane e date in dono. Principalmente venivano preparate delle frittelle a base di uova e farina di farro, fritte nello strutto e poi passate nel miele che potrebbero ricordare le frappe. Infatti, tra i principali dolci del Carnevale a Roma ci sono le frappe, le castagnole e i ravioli. Le frappe sono uno dei dolci di carnevale più diffusi in Italia, ma il loro nome cambia da regione a regione, altri nomi associati alle frappe sono ad esempio le chiacchiere o le bugie. Si tratta di sfoglie sottili e friabili, che vengono servite spolverate di zucchero a velo oppure ricoperte di cioccolato. Mentre le frappe sono il dolce di carneval

  Dal 24 Gennaio 2023 è stata introdotta nel commercio una nuova farina a base di insetti, concessa da un regolamento dell'Unione Europea. Stiamo parlando di una farina a base di grilli secchi, in particolare parliamo della specie “Acheta Domesticus” che sta per grillo domestico. Come già annunciato dalla Coldiretti questa farina può essere usata per la produzione di cracker,panini, grissini e altri prodotti da forno. Non si esclude una possibilità di trovarli anche negli ingredienti di salse, piatti a base di legumi e verdura. Introdurre questo tipo di insetto permette la riduzione dei costi e dell’impatto ambientale per la situazione alimentare in Europa. L’idea degli insetti a tavola sembra molto lontana dalla nostra cultura proprio per questo facendo dei sondaggi sono state suscitate reazioni di disgusto da parte dei cittadini. Il loro utilizzo può contribuire all’obiettivo di sostenibilità alimentare perché ridurrebbe le emissioni di gas ma soprattutto lo spreco alimenta

  A un paio d’ore d’auto dalla Capitale italiana, si trova una delle città altrettanto belle e mozzafiato d’Italia : Napoli. Quest’anno Napoli entra nella classifica finale del Premio Città Italiana dei Giovani 2023 , insieme a Bergamo e Pisticci. L’obiettivo del premio è quello di mostrare che tutte le città, tra cui quelle vincitrici, vogliano sostenere i giovani in un momento di grande difficoltà per la loro generazione e rendere più proiettabili le loro vite verso un futuro più sostenibile. Il Premio rappresenta un’occasione preziosa per conoscere e valorizzare il lavoro dei Comuni Italiani per i giovani. Tutte le città aderenti a questo progetto, mettono in atto dei processi decisionali per le nuove generazioni per includerle maggiormente all’interno della società e delle realtà locali, offrendo a tutti i giovani la possibilità di continuare a sviluppare la collaborazione all’interno del mondo del lavoro, degli spazi comuni e della vita in contatto con gli altri. I prog

Curiosi di fare un’esperienza insolita nel cuore di Roma? Si tratta di un percorso immersivo con diverse ambientazioni uniche della durata di circa 1 ora, vi sembrerà di viaggiare in mondi, culture ed epoche diverse. Rimanendo nella Capitale vi sentirete trasportati in Giappone, nell’antica Roma e non solo… potrete interagire con più di 12 esclusive installazioni interattive e artistiche che combinano sensorialità e tecnologia. Tra le moltissime esperienze interattive, spiccano sicuramente: le "Terme Romane", con un'immensa piscina di bolle; la "Stanza dalle Infinite Lanterne", che offre un surreale viaggio tra luci e ombre; "La Donna tra le Foglie", opera immersiva astratta di ispirazione rinascimentale realizzata dall'artista statunitense Heather Bellino, che coinvolge il visitatore in un gioco di specchi e luci; ancora, l'imperdibile esperienza del "Light Painting", ispirata all’arte di Pablo Picasso, dove i visitatori possono dar

Piazza del Popolo è uno dei centri nevralgici di Roma, che nel corso del tempo ha subito moltissimi cambiamenti. Quella che vediamo oggi è il risultato dell’opera dei vari papi che si sono succeduti. Piazza del Popolo ospita tre chiese importanti: Santa Maria del Popolo, Santa Maria dei Miracoli e Santa Maria in Montesanto. In questa piazza scorgono le fontane di Nettuno e della Dea Roma, ed in mezzo ad essa invece sorge L’Obelisco Flaminio originalmente collocata nel Circo Massimo ai tempi dell’Imperatore Augusto per celebrale la conquista dell’Egitto da parte di Roma e poi spostato per decisione di Papa Sisto V a fine Cinquecento. Tutti conosciamo la sua storia ed il suo valore inestimabile, ma pochi conoscono alcune curiosità e leggende presenti in questo luogo. Una prima leggenda narra della vicenda dell’Imperatore Nerone, inseguito dai congiurati, si fece uccidere da un servo proprio nei pressi della piazza, e qui fu sepolto. Sulla sua tomba venne piantato un albero di noce che, a