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Visualizzazione dei post da luglio, 2024

I Paesini intorno al lago di Bolsena

  In questo periodo estivo non c’è niente di meglio del trovare delle mete estive fresche e suggestive dove poter trascorrere il proprio tempo libero . Il lago di Bolsena , situato nella parte settentrionale del Lazio , è il più grande lago vulcanico d’Europa e bagna le rive di alcuni borghi e paesini della Provincia di Viterbo molto peculiari. Il lago presenta anche due isole: l’isola Bisentina e l’isola Martana . L’isola Bisentina è la più grande e appartiene al comune di Capodimonte . Deve il suo nome all’antica città etrusco-romana di Bisenzio , che si affacciava davanti. Era proprietà della famiglia Farnese e meta di molti pontefici. L’isola Martana, invece, appartiene al Comune di Marta e secondo alcune testimonianze avrebbe custodito le spoglie di Santa Cristina prima che arrivassero i barbari. L’Isola Martana fece anche da scenario alla tragica storia di Amalasunta, regina dei Goti, fu portata con l’inganno sull’isola e uccisa dal cugino Teodato nel 535. L’isola è disabit

Il Pontile di Ostia

  Il Pontile è sicuramente il luogo più rappresentativo e simbolico del cuore di Ostia , situato nella zona costiera di Roma Capitale. Esso è collegato con la rotonda a mare e affiancato a Piazza Anco Marzio. Fu costruito negli anni ‘24 con i legni di faggio e venne progettata dall’architetto Giovanni Battista Milani. Venne inaugurato nel 1940 dal Benito Mussolini, chiamato Pontile del Littorio, nel 1943, dopo 3 anni dell’inaugurazione, Ostia venne bombardata dalla truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale . Il Pontile viene distrutto e spezzato in più tronconi, per un possibile sbarco di sbarchi militari.   I primi anni ‘50, a causa dei gravi danni durante la guerra, è stato ristrutturato con il nome di Pontile della Vittoria. E negli anni ‘60, alcuni ragazzi di Ostia trovarono una Santa Barbara tedesca interrata nel bagnasciuga proprio sotto il Pontile e per vari mesi rimase chiusa al pubblico. Con il tempo, il Pontile fu danneggiato dalle onde del mare e negli ann

STADIO OLIMPICO

  Lo Stadio Olimpico è una delle infrastrutture sportive più iconiche d'Italia , situato nel cuore di Roma. Con una capienza di oltre 70.000 spettatori, è uno dei principali stadi polivalenti del paese e ospita una vasta gamma di eventi sportivi e culturali. La costruzione dello Stadio Olimpico ebbe inizio nel 1927 come parte del progetto del Foro Mussolini, oggi noto come Foro Italico. Progettato dall'architetto Enrico Del Debbio e successivamente modificato da Luigi Moretti, lo stadio fu completato nel 1932 e inizialmente chiamato Stadio dei Cipressi. Nel 1953, in preparazione per i Giochi Olimpici del 1960, l'impianto fu sottoposto a un' importante ristrutturazione e rinominato Stadio Olimpico. Venne riconosciuto come la sede principale delle cerimonie di apertura e chiusura dei giochi e ospitò molte delle principali competizioni di atletica leggera. Questo evento consolidò lo status dello stadio come un punto di riferimento nello sport mondiale. Lo Stadio O

Louise Bourgeois, un viaggio nell’Inconscio della Memoria

    "L'inconscio della Memoria" ( Unconscious Memories ) è una mostra che esplora il lavoro di una delle artiste più influenti del secolo scorso, famosa soprattutto per le sue sculture. La mostra, ideata da Cloé Perrone e curata insieme a Geraldine Leardi e Philip Larrett-Smith, cerca di creare un dialogo tra alcune sculture e installazioni di Louise Bourgeois e la prestigiosa collezione della Galleria Borghese di Roma. Louise Bourgeois (1911-2010) nasce a Parigi, seconda figlia di Joséphine Fauriaux e Louis Bourgeois. Fin da piccola respira l’arte grazie ai suoi genitori i quali possedevano una galleria di arazzi antichi prima, e dopo un laboratorio di restauro di arazzi nei pressi di Choisy-le-Roi. Nel 1930, iniziò a studiare matematica e geometria alla Sorbona, del tutto inusuale per una donna a quei tempi. Tuttavia, quando sua madre si ammalò, Louise abbandonò gli studi per prendersi cura di lei. Dopo la morte della madre nel 1932, tentò il suicidio e decise d

Campo de' Fiori

    Campo de' Fiori è una delle piazze più celebri e affascinanti di Roma, nota per la sua vivace storia, il mercato all'aperto e la vita notturna animata. Il suo nome, che significa "Campo dei Fiori", deriva dall'epoca in cui la piazza era un prato fiorito . Questo spazio ha svolto un ruolo significativo nella storia romana e continua ad essere un punto di ritrovo centrale per cittadini e turisti. La piazza di Campo de' Fiori è stata pavimentata nel 1456 per volere di Papa Callisto III , con l'intento di migliorare l'area e facilitare il commercio. Nel corso dei secoli, la piazza è stata un luogo di mercati, esecuzioni pubbliche e manifestazioni . Uno degli eventi storici più noti avvenuti in questa piazza è l'esecuzione del filosofo Giordano Bruno, avvenuta il 17 febbraio 1600. Bruno, accusato di eresia dalla Chiesa cattolica, fu arso vivo, e nel 1889 fu eretto un monumento in suo onore al centro della piazza. Oltre al monumento a Giord

L' OSPEDALE DELLE BAMBOLE

  A Roma vi è un posto molto particolare: si tratta dell’ospedale delle bambole. È una bottega che sembra uscita da un film horror. Si trova in pieno centro storico, vicino Piazza Navona in via di Ripetta 29. Soprannominata Ospedale delle bambole dai romani, in realtà il nome del posto è “Restauri Artistici Squatriti” data la presenza di molteplici bambole antiche che vengono aggiustate e rimesse in sesto sapientemente dalle mani di abili artigiani. La bottega è molto piccola, composta da non appena 15 metri quadri, e i giocattoli, le arti, teste e i vari pezzi delle bambole sono tutti accatastati da fare impressione. Nonostante l’apparenza, la bottega ridà dignità a vecchi oggetti che noi probabilmente butteremmo. I proprietari sono Federico Squatriti e la madre Gelsomina che con amore e impegno aggiustano i diversi giocattoli. Ogni bambola viene poi “dimessa” con un referto diagnostico come un vero e proprio paziente; viene indicato nel dettaglio tutte le riparazioni subite e i consi

LA CHIESA DEI LAMPADARI

  Sulla sommità del Celio, non lontano dal Colosseo, si trova una chiesa tanto umile esternamente quanto ricca e sfavillante internamente! Stiamo parlando della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo , nota anche come Chiesa dei Lampadari per via dei numerosi lampadari di cristallo che ospita al suo interno e che la rende una location superba per le celebrazioni nuziali . Pare che la sua costruzione risalga al 398 , e che fu dedicata ai due martiri assassinati qualche anno prima e sepolti nelle sue fondamenta . I due fratelli e soldati romani si erano convertiti al Cristianesimo ed erano morti per mano di Giuliano l’Apostata. Addirittura si pensa che Giovanni e Paolo abbiano letteralmente vissuto negli ambienti al di sotto l’odierna chiesa prima di venire giustiziati. Furono proprio gli scavi della fine del 1800 voluti dal papa a consentire di portare alla luce queste sale romane, ancora perfettamente conservate insieme ai loro affreschi.   La chiesa originaria venne danneggiata e

Il Museo Casa Hendrik Andersen

  La struttura museale Hendrik Andersen ha come particolarità quella di essere stata una casa. Lo scultore norvegese-americano Hendrik Christian Andersen ha vissuto a Roma fino alla sua morte nel 1940 e fece costruire questa palazzina in stile neo-rinascimentale. Al primo piano si trovava appunto la sua abitazione privata, utilizzata oggi come luogo per le mostre temporanee di artisti dell’Ottocento, Novecento e contemporanei. Il Museo colleziona le sculture di questo grande artista e potrete trovarle di tutti i gusti: di grandi dimensioni, medie e piccole, sia in gesso bronzo; inoltre che in, si possono trovare anche 200 dipinti e 300 opere grafiche. Se siete curiosi di visitare questo luogo, vi consiglio di andare Sabato 13 luglio , in quanto la struttura resterà aperta fino alle ore 22:45. Sul sito troverete molte informazioni su visite guidate e tipologia di biglietto che possa fare proprio al caso vostro. Ma chi era lo scultore che ha dato vita a questo meraviglioso luogo?

LE FONTANE DI ROMA

  Un percorso tra alcune delle fontane più famose e belle di Roma   Fontana delle tartarughe Collocata in Piazza Mattei, questa fontana nasconde dietro una particolare leggenda , purché ancora oggi infondata: si dice che il duca Mattei la fece costruire in una sola notte con l’obiettivo di stupire il suocero, il quale non in precedenza si rifiutò di concedere come sposa sua figlia. Nel momento in cui la costruzione fu terminata, il duca chiese al futuro suocero e alla futura sposa di affacciarsi dal balcone per poter ammirare l’opera. Come dice il nome, questa fontana è caratterizzata dalle immagini di tartarughe , ma anche delfini ed efebi posti in modo simmetrico.   Fontana dell’Acqua Paola (Fontanone del Gianicolo) Apparsa in numerose scene di film nazionali ed internazionali , questa fontana si trova sul colle Gianicolo, punto meraviglioso per avere uno scorcio dall’alto della città. Incaricata in un primo momento come mostra terminale dell’acquedotto Traiano,

SUBURRA – IL CUORE SCANDALOSO DI ROMA

 Quando si parla di Roma antica , si pensa solitamente ai suoi fasti e allo splendore di una città che era il fulcro di un glorioso impero. Tuttavia , come ogni città dei tempi antichi e moderni, Roma aveva anche un lato oscuro e pericoloso . Un’area dedita alla malavita, alla lussuria e ai crimini più efferati , in cui però ebbe i natali niente meno che Giulio Cesare. Quest’area era nota con il nome di Suburra , dal latino “ sub-urbe ”, ossia sotto la città, in quanto era posizionata effettivamente più in basso rispetto alla città. Nello specifico, si trovava nell’attuale quartiere Monti, tra i Fori Imperiale e Piazza Venezia . Si trattava di un’area malfamata, che ospitava criminali, assassini e prostitute . Percorrerla era molto pericoloso, soprattutto di notte. Nonostante ciò, si sa che era frequentata da politici e personaggi illustri che volevano concedersi qualche momento di piacere. Proverbiali erano le visite di Valeria Messalina , la moglie di Claudio, che addirittura si

L’ARCO DEI BANCHI

                Roma è una città   piena di   sorprese, con tesori sconosciuti che regalano un’esperienza unica come ad esempio l’Arco dei Banchi, un passaggio dall’atmosfera misteriosa. Tuttora, L’Arco dei Banchi è una via che collega via del Banco di Santo Spirito con via Paola . Durante il periodo rinascimentale   è stata una strada molto frequentata in quanto era il cuore pulsante delle attività di Roma. Infatti qui, Agostino Chigi , il più   famoso banchiere di Roma, non solo si occupava delle attività finanziarie dei cittadini romani, ma possedeva una lussuosa villa proprio accanto alla via. Questa figura vissuta tra la seconda metà del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento,  ricopriva anche il ruolo di tesoriere della Chiesa e intraprendeva relazioni commerciali con tutta l’Europa. Non per ultimo, Chigi fu un grande mecenate, arrivando a commissionare opere a Raffaello. Ma dato che era proprio qui che girava l’economia della città, l’Arco dei Banchi fu la 

Chiesa di San Giovanni in Laterano

    La Chiesa di San Giovanni in Laterano , conosciuta anche come Basilica di San Giovanni in Laterano, è una delle più importanti chiese cattoliche di Roma e del mondo in quanto da parte delle Diocesi di Roma, il che significa che è la chiesa ufficiale del Papa in qualità di Vescovo di Roma . Qui il Papa celebra diverse importanti liturgie durante l'anno. È conosciuta come "Arcibasilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano ", ed è la più antica delle quattro basiliche papali maggiori di Roma. Nonostante San Pietro sia più famosa, San Giovanni in Laterano ha questa preminenza gerarchica. La basilica fu fondata dall'imperatore Costantino I e consacrata nel 324 d.C. È considerata la più antica basilica del mondo occidentale. Nel corso dei secoli, la basilica ha subito numerosi restaur i e modifiche, specialmente dopo i danni causati da terremoti e saccheggi. L'attuale aspetto barocco è frutto di un grande restau
  Piazza Navona: Un Gioiello Barocco nel Cuore di Roma Piazza Navona è una delle piazze più famose e affascinanti di Roma, conosciuta per la sua straordinaria architettura barocca e la vivace atmosfera. Situata nel rione Parione , questa piazza rettangolare segue la forma dell'antico stadio di Domiziano che veniva utilizzato per competizioni atletiche greche. L'area su cui sorge Piazza Navona ha una lunga storia. Originariamente, era occupata dallo stadio di Domizian o, che poteva ospitare fino a 30.000 spettatori. Nel corso dei secoli, lo stadio cadde in rovina , ma la forma dell'arena rimase , dando origine all'attuale piazza. Il nome " Navona " deriva dal latino " in agone ", riferito ai giochi atletici che si tenevano nello stadio. Arrivati sul posto, la prima cosa che noterete è che al centro della piazza si trova questa magnifica fontana chiamata “ Fontana dei Quattro Fiumi ” progettata da Gian Lorenzo Bernini nel 1651. Rappresenta i qua