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Visualizzazione dei post da dicembre, 2023

“Che fai a Capodanno?”. 3 cose da non suggerire per un sereno Anno Nuovo a Roma

Il 2023 sta finendo e, come da tradizione, le persone si riuniscono per festeggiare la fine del Vecchio Anno, e l’inizio del Nuovo. Tra cenoni interminabili con protagonista l’immancabile cotechino con le lenticchie, spumanti che vengono stappati, fuochi d’artificio, petardi, eventi e buoni propositi (che l’autore qui spera che realizziate!), il Capodanno è una delle festività più popolari in tutta Roma . Ma se da una parte, la voglia di accogliere festosamente il 2024 è tanta, dall’altra si rischia di passare un Fine Anno non del tutto memorabile , per svariati motivi. Vediamo, quindi, cosa non vi consigliamo di fare il 31 dicembre; il tutto, ovviamente, è dipeso dai vostri indiscutibili gusti personali. 1) Andare nelle discoteche più famose . Può risultare strano che non si consiglia di passare il Capodanno in posti dove si balla e si beve fino a scoppiare, specie se i vostri obiettivi sono quelli di fare baldoria e di passare una nottata indimenticabile. Effettivamente, una disco

La Festa Della Befana

“La Befana vien di notte, con le scarpe tutte rotte, col vestito alla romana, viva viva la Befana" , recita così la filastrocca che tutti, grandi e bambini, conoscono e che amano recitare in attesa della vecchietta che ogni 6 gennaio riempie le calze di dolci e carbone. La leggenda della Befana affonda le radici nelle tradizioni italiane. La storia narra di una vecchia donna , la Befana , che viveva in una modesta casa. Una notte, i Re Magi si fermarono chiedendo indicazioni per raggiungere il bambino Gesù . La Befana, troppo occupata a pulire la casa, declinò l'invito a seguirli. Successivamente, pentita di non averli seguiti, decise di cercare il bambino portando con sé dolci e regali . Da allora, ogni anno nella notte tra il 5 e il 6 gennaio , la Befana vola per il cielo su una scopa , entrando nelle case attraverso il camino . Porta doni ai bambini che si sono comportati bene durante l'anno e carbone a quelli cattivi , simboleggiando sia la ricompensa che la co

LE ORIGINI DEI DOLCI NATALIZI ITALIANI PIU’ FAMOSI

Il Natale è una delle feste più amate da grandi e piccini . E’ il periodo dell’anno in cui si celebra l’amore, la famiglia, la fratellanza umana, … e soprattutto, in cui si mangia! In Italia sono tante le prelibatezze associate a questa festività, e tra le più famose troviamo molti dolci che vengono regalati da familiari e amici. Tra i più famosi, ovviamente, troviamo il pandoro e il panettone , da tempo al centro di un acceso dibattito tra chi odia l’uno e ama l’altro. Infatti, sebbene possano sembrare simili, i due lievitati si distinguono per la presenza, nel panettone, di una serie di ingredienti, tra cui principalmente uvetta e canditi, mentre il pandoro ha un impasto tendenzialmente neutro. Il panettone è originario della zona di Milano, e la sua nascita risale addirittura al Medioevo . Si narra che il suo inventore fu un certo Toni , tanto che gli avrebbe anche dato il nome (“Pan de Toni”). Per risalire alle origini del pandoro , invece, dobbiamo spostarci verso Vero

Castel Sant'Angelo

  Castel Sant'Angelo, possente e maestoso, svetta sulle sponde del fiume Tevere , abbracciando secoli di storia romana. Originariamente pensato come mausoleo imperiale , questo monumento è diventato nel corso dei secoli un simbolo di resistenza, trasformandosi da sepolcro a fortezza. Oggi, Castel Sant'Angelo è una tappa obbligata per coloro che desiderano immergersi nella ricca storia di Roma. La storia di Castel Sant'Angelo inizia nel 130 d.C., quando l'imperatore Adriano incaricò la costruzione del mausoleo per se stesso e la sua famiglia. Nel corso dei secoli, il monumento ha subito numerose trasformazioni, diventando un luogo di riparo per i papi durante periodi di precarietà e conflitti . La sua connessione con il Vaticano è rappresentata dal "Passetto di Borgo", un passaggio segreto che collega il castello alla Città del Vaticano, utilizzato durante le emergenze. La visita a Castel Sant'Angelo è un viaggio nel tempo attraverso la storia di Roma.

LA MOSTRA EMOTION AL CHIOSTRO DEL BRAMATE – TRA REALTA’ E FINZIONE

Dal 29 novembre fino al 1 aprile 2024, il Chiostro del Bramante di Roma ospita una nuova mostra a cura di Danilo Eccher che porta il pubblico in un viaggio di emozioni, come era stato anche con “Dreams” e “Crazy”. Nel sito online della mostra si possono leggere queste riflessioni: “Sorpresa, confusione, desiderio, gioia, paura, attesa, angoscia, felicità, orgoglio, eccitazione, nostalgia, ammirazione, sollievo, tranquillità, imbarazzo. Quante emozioni ispirano un artista? E quante vengono trattenute dentro l’opera? E quali prova uno spettatore davanti a quell’opera? E quante si mantengono nel tempo e quante cambiano e come cambiano? Quando si ha a che fare con le emozioni sono più le domande delle risposte, sono sempre più le emozioni delle certezze.” Più di venti gli artisti protagonisti, tra cui AES+F, Mat Collishaw, Subodh Gupta, Carsten Höller, Eva Jospin, Kimsooja, Luigi Mainolfi, Masbedo, Annette Messager, Paul Morrison, Luigi Ontani, Tony Oursler, Piero Pizzi Cannella, La

Borghi del Lazio da vedere almeno una volta nella vita

La grandezza e maestosità di Roma mette purtroppo in ombra tutto ciò che il Lazio ha da offrire, per questo motivo si sente poco parlare dei borghi di questa meravigliosa regione . Il Lazio nasconde chicche da non perdere assolutamente per una bella gita fuori porta e per evadere dal caos della città . In queste suggestive zone sono presenti molti borghi medievali e città fantasma , posti pieni di storie e leggende che li rendono magici e misteriosi . Vediamone insieme alcuni! Subiaco Tesoro storico e spirituale nascosto tra le montagne laziali, Subiaco è il posto perfetto per allontanarsi dal caos della Capitale. Imperdibile il Monastero di San Benedetto (detto anche Santuario del Sacro Speco) a strapiombo e il paesaggio mozzafiato che rende unico questo incantevole posto. Castel San Pietro Romano Un piccolo comune di appena 800 abitanti incastonato tra le colline dei Monti Prenestini, un pittoresco borgo con una vista panoramica mozzafiato . La fa da padrona la Rocca

Trame di Luce all’Orto Botanico di Roma

Quando cala il sole e il buio diventa protagonista, l’Orto Botanico di Roma si illumina di colori . Un percorso magico immerso nella natura , fra installazioni e opere d’arte luminose di artisti internazionali e nazionali, nella splendida cornice degli storici giardini di Trastevere, che hanno deciso di festeggiare i loro 140 anni in questo modo. È un'affascinante esposizione che coniuga arte e natura , creando un connubio suggestivo tra la bellezza dei giardini botanici e l'espressione artistica della luce . Questa mostra è stata curata con attenzione per offrire ai visitatori un'esperienza unica , in cui la luce diventa protagonista indiscussa. Le trame di luce si intrecciano tra gli alberi e le piante, creando suggestivi giochi di ombre e riflessi che amplificano la magia della natura. L'illuminazione è stata studiata per valorizzare particolari prospettive, la forma e i dettagli delle diverse specie vegetali presenti all’interno dell’Orto Botan

Il Pantheon di Roma

Il  Pantheon  è un edificio della Roma antica situato nel centro storico di Roma; fu edificato nel  27 a.C . da  Marco Vipsanio Agrippa,  genero e collaboratore dell’ Imperatore Augusto.  Fu dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. A seguito di alcuni incidenti il tempio fu gravemente danneggiato e per questo venne fatto ricostruire a partire dal  112 a.C.  dall’ Imperatore Adriano , il  tempio Adriano  è molto differente dal precedente, infatti l’entrata è stata spostata. Il  Pantheon  è composto da una struttura circolare unito da un pronao in colonne corinzie; la  cupola emisferica  in  calcestruzzo  ospita il suo apice un’apertura detta oculo che permette l’illuminazione dell’ambiente interno. La cupola è anche la più grande costruita in antichità! Grazie a questo oculo, o gni  21 Aprile   a mezzogiorno,  la luce si posiziona esattamente su di esso ed illumina perfettamente il portone d’ingresso. Si dice che questo particolare avvenimento fosse dovuto all’Imperatore

Color Hotel Roma

Dall’ 8 Dicembre 2023 a pochi passi dalla Capitale, precisamente nel Comune di Fiumicino, ha aperto “COLOR HOTEL WORLD”. Il Color Hotel è definito da molti un viaggio emozionante attraverso il colore che prende le sembianze di un Hotel ma custodisce al suo interno un mondo tutto da scoprire e che sceglie il colore come assoluto protagonista . Basta una chiave per fare ingresso all'interno di scenari dal design mozzafiato e molteplici ambientazioni suggestive , in grado di stimolare i sensi e suscitare curiosità e stupore. L’iniziativa è parte del progetto di un rebranding di THE WOW SIDE SHOPPING CENTRE , che ha arricchito l’offerta commerciale, introducendo per la prima volta in Italia una vera e propria Entertainment Area Permanente di oltre 4.000 mq. Color Hotel sfida gli standard tradizionali dell’ospitalità, concentrandosi sul coinvolgimento diretto dei suoi ospiti. L’esperienza infatti diviene la chiave per fare ingresso in 11 ambientazioni che suscitano curiosi

Ostia o Fregene. Dove andare al mare?

Lo sappiamo, tra poco si avvicinano le vacanze di Natale e, per farvi sentire ancora meno il freddo invernale di questo pazzo dicembre, ripercorriamo una delle sfide più accese tra i romani durante l’estate. Perché scegliere Ostia per andare al mare? E perché Fregene? A primo impatto i luoghi potranno sembrare gli stessi, soprattutto perché fanno parte dello stesso litorale romano dove i giovani e le famiglie passano un luglio-agosto spensierato tra abbronzature, pasta al forno e bagni interminabili. Ma se la sfida è soprattutto tra coloro che provengono dai quadranti opposti della capitale (Roma Sud e Roma Nord per intenderci), allora abbiamo delle motivazioni che non possono restare inosservate. Cominciamo da Ostia, o più precisamente, da Ostia Lido. Questa grandissima zona, diventata decimo municipio di Roma, l’unico che si affaccia sul mar Tirreno , fu un’importantissima colonia romana. La sua fondazione risale al VII secolo a.C. con la nascita della città di Ostia Antic

ROMA MUSIC DAY

Durante il mese di dicembre la capitale è ricca di eventi imperdibili da visitare con i propri cari, uno tra questi è sicuramente il “Roma Music Day” dal 16 al 17 dicembre. Una full immersion tra i vinili a 33,45 giri, MIX, e CD di musica metal, punk, psichedelica, folk, funky, rock, soul, disco dance, progressive, hip-hop, jazz, classica, cantautorato italiano e molto altro. Insomma, una vera e propria occasione per tutti gli appassionati di musica . 70 espositori verranno da tutta Italia, e ovviamente sarà possibile trovare offerte vantaggiose ed imperdibili. L’evento avrà luogo nei saloni dell’ Hotel Mercure , e sarà possibile effettuare anche compravendite, affidandosi alla professionalità dei venditori. Prenderà anche luogo una collaborazione con Figurine Forever , l’associazione italiana che si occupa di diffondere il collezionismo di figurine di vario genere. All’evento avranno anche sede conferenze e firmacopie con alcuni grandi protagonisti del mondo musicale come ad esem

UN WEEKEND DA CAMPIONE PER L’ITALIA!

  Il 26 Novembre l’Italia è entrata in competizione per l’edizione 2023 della Coppa Davis e si è proclamata vittoriosa dopo ben 47 anni dall’ultima vittoria!  Questo è uno dei motivi principali per cui l’evento ha molti motivi per definirsi storico! L’ultima finale infatti era stata battuta nel 1998, ma la prima e finora unica vittoria per gli azzurri era arrivata solo nel 1976! I protagonisti di questa indiscussa e acclamata vittoria sono Matteo Arnaldi che ha battuto l’Australiano Alexei Popyrin e Jannik Sinner , con la sua vittoria schiacciante contro Alex De Minaur . Jannik si era già distinto per aver battuto il campione mondiale serbo Novak Djokovic in semifinale. Le vittorie aggiudicate nella fase ad eliminazione diretta contro Olanda, Serbia e Australia valgono agli azzurri il primo posto in classifica, superando addirittura il  Canada . Al terzo posto l' Australia , mentre scende al quarto la  Spagna . Al 5° posto, invece, c'è la risalita della  Serbia . Scivolano i

Mercatini di Natale nei Borghi vicino a Roma

Il Natale si sta avvicinando e i borghi vicino Roma si stanno preparando per decorare ed illuminare le loro strade, piazze e parchi. Infatti non possono mancare i loro presepi tradizionali , i vari giochi di luci sulle strade, veri alberi di natale , e soprattutto i famosi mercatini di Natale . Ecco a voi la lista di alcuni borghi famosi per i loro mercatini e che possono essere facilmente raggiungibili con la macchina:   1. Greccio in provincia di Rieti : è un borgo medievale che si trova in provincia di Rieti ed è il borgo del PRIMO presepe del mondo . Questo borgo è stato gemellato con Betlemme e quest’anno ci sarà la 25esima Edizione della Mostra Mercato dell'Artigianato e dell'Oggettistica per il Presepio . Qui troverete casette di legno dove venderanno presepi artigianali, decorazioni natalizie fatti a mano e prodotti tipici del posto. 2. Civita di Bagnoregio : Questo posto è anche conosciuto come “ la città che muore ” ed è uno dei borghi medievali più famosi al